16.03.2022
Come stanno i nostri bambini?

Quanto sono abili, a livello motorio, i bambini delle scuole primarie di Parma? Come, in questi anni, i bambini hanno potuto sviluppare le differenti abilità motorie? Sono più o meno abili rispetto ai coetanei degli scorsi anni? La poca attività fisica del periodo pandemico, ha influito sulle loro abilità, sulla dieta e, in generale, sul loro stato di salute?

Queste sono solo alcune delle domande che il comitato scientifico di Giocampus si è posto e alle quali ha iniziato a dare risposta attraverso una campagna di test motori specifici molto capillare, portata avanti in tutti i plessi scolastici cittadini e della provincia, che aderiscono al progetto Giocampus Scuola. Sono quasi 11.000 i bambini delle scuole primarie che hanno svolto 10 differenti test (due per ogni classe, dalla 1^ alla 5^) messi a punto dal progetto Giocampus. Per ogni test è stato rilevato il dato di ingresso (inizio anno scolastico) e quello di uscita (fine anno scolastico), e prima dell’inizio dei test, tutti i Maestri del Movimento hanno svolto un percorso di formazione dedicato con l’intento di standardizzare il più possibile i criteri di valutazione rendendo così i risultati uniformi. I consulenti Giocampus Scuola hanno a loro disposizione una serie di video tutorial di ogni test – messi a punto direttamente dallo staff organizzativo – dove vengono illustrati tutti i singoli passaggi delle differenti prove e i punti chiave da dover tenere in considerazione per la valutazione. L’indagine, avviata nel mese di Ottobre 2020, sta facendo emergere dei dati che restituiscono un’istantanea piuttosto fedele delle realtà, che va a sovrapporsi in gran parte ai risultati attesi. Da una prima analisi generale è possibile evidenziare come il confronto tra i dati di ingresso dell’Ottobre 2020 e quelli di Maggio 2021 mostri un forte incremento percentuale di esito positivo di tutti i test nelle scuole di Parma e Provincia, a riprova del fatto che il lavoro sinergico tra i docenti di classe e i consulenti Giocampus in palestra porti i bambini a migliorarsi e li aiuti a guadagnare quelle “quote di movimento” indispensabili per la loro crescita e per l’apprendimento dei corretti stili di vita. I dati ci dicono che il lavoro di tutto l’anno scolastico in palestra o all’aperto (la raccolta dati di Maggio 2021 è avvenuta, nella maggior parte dei casi, all’esterno e non in palestra a causa delle disposizioni sanitarie anti Covid) ha consolidato, ad esempio, l’abilità dei bambini di 1^ nell’eseguire una capovolta in avanti (dal 75% al 93% di positività) e di mantenersi in equilibrio su un piede solo (dall’81,31% di ottobre 2020 al 94,91% di maggio 2021) così come ha aiutato quelli di 2^ a incrementare la percentuale di positività nell’esercizio della capovolta indietro, passando dal 57,63% al 73%. Se da un lato dunque tutti i test presentano delle percentuali di crescita tra i valori di entrata e quelli di uscita, che in diversi casi raddoppiano o addirittura triplicano, dall’altra il paragone tra i test di ingresso di Ottobre 2020 e quelli di Ottobre 2021 testimoniano come l’inattività dovuta allea restrizioni Covid abbia inciso pesantemente sulle abilità motorie della popolazione scolastica, ed è facile constatare come in tutte le fasce di età, i bambini dell’Ottobre 2021, rispetto a quelli dell’Ottobre 2020, siano significativamente meno abili. Basti pensare che un esercizio come il salto bipodalico della funicella proposto ai bambini di 2^, ha visto un decremento dell’esito positivo di ben 12 punti percentuali (dal 35% al 23%), così come in un esercizio che prevede il lancio di 3 diverse palle con l’obiettivo di centrare dei cerchi dopo un rimbalzo – proposto alle classi 4^ – le media dei punti ottenuti, in un range da 0 a 6, è passata dai 2,3 dell’Ottobre 2021 a 1,95 nello stesso periodo del 2021. In questo contesto il lavoro e la mission di Giocampus risultano essere uno strumento fondamentale per contrastare il trend negativo, e non solo per quel che riguarda l’attività in palestra e il movimento, ma anche riguardo alle abitudini alimentari. Infatti, uno studio del Dipartimento di scienze degli alimenti e del farmaco dell’Università di Parma (GiocaMed21), condotto su una popolazione di circa 500 bambini, ha messo in luce come, confrontando i risultati ottenuti nel 2021 con dati di studi precedenti in popolazioni simili di bambini e adolescenti di Parma, sia emerso che la prevalenza di sovrappeso e obesità sia ad oggi in crescita, così come, in parallelo, siano peggiorate le abitudini alimentari valutate in termini di aderenza alla Dieta Mediterranea. Se negli anni precedenti la percentuale di sovrappeso/obesità era del 21%, nello studio GiocaMed21 è risultato essere del 33%; allo stesso modo lo stesso studio ha rilevato che il 27% dei partecipanti ha una bassa aderenza alla Dieta Mediterranea contro l’11% dei rilevamenti precedenti. Queste due analisi, motoria e alimentare, palesano quindi una situazione che, rispetto agli anni precedenti, ha invertito la propria tendenza, facendo risaltare come nella fascia di età della scuola primaria gli stili di vita siano sensibilmente peggiorati e ciò può senza dubbio essere messo in relazione con la situazione pandemica che ha portato i ragazzi a seguire le lezioni attraverso la didattica a distanza, e li ha obbligati ad un certa immobilità dovuta all’interruzione di diverse forme di attività sportive, ludiche e ricreative. Far si che i ragazzi possano tornare a muoversi e a giocare liberamente, che le famiglie possano riprendere ad essere i primi alleati della scuola nel costruire dei percorsi alimentari virtuosi che aiutino i bambini a riallinearsi ai corretti stili di vita: questi gli obiettivi che si prefigge l’Alleanza Educativa di Giocampus, con l’intento di essere un partner ideale e affidabile tanto per la scuola quanto per le famiglie e, soprattutto, per la future generazioni.

Segreteria Giocampus
Parco Area delle Scienze 105/A, 43124 Parma
Vedi la mappa
Telefono: 0521 905568
Fax: 0521 1705161
Indirizzo mail: segreteria@giocampus.it